Ricordi da solo

Spesso sento da solo col vento

i ricordi più belli passati da tempo

Cerco, mi perdo, un po’ trovo corposo

il desiderio scattante e osservo

Mi assale, compare, ma sempre pauroso

fugge lontano e il mio cuore è furioso

Spesso guardo da solo nel cielo

i ricordi più belli nascosti da un velo

Velo d’orgoglio che nasce dal cranio

che con mezze scuse brucia passioni

E ancora l’inferno e lì c’è il demonio

chi stringe il mio cuore son mille prigioni

Spesso non dormo da solo nel buio

coi miei ricordi più belli io muoio

E’ certo non temo il mio corpo finito

non ho mai paura di cosa succede

Forse ai ricordi mi aggrappo ad un dito

questo mi basta e la gente mi vede

Spesso mi alzo, scrivo contento

così i miei ricordi da solo rammento

                                                                                              Padova 18 aprile 1992

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