Ho un’amica inconsueta
Unica, apprezzabile,
distinta.
Con lei passo e vorrei passare ancora per molto tempo,
parecchio tempo.
Io capisco lei, lei mi prende
E mi coinvolge nel mio essere.
Io cerco il mio essere
e trovo lei che mi aiuta.
È strano tutto ciò.
Molti la odiano, fanno il possibile per starne lontano
anche se lei è in tutti
ed io invece la cerco.
Mi piace tutto ciò!
Sto bene con lei
e vorrei proprio che si chiamasse
Solitudine!
Palermo 2 novembre 1987