Sicilia bella, ingenerosa
fiore di donna, una mimosa
colori gialli verdi e marroni
macchia d’oro dei suoi limoni
Calore scende sulla sua terra
polvere s’alza come di guerra
guerra di mafia senza più legge
niente più guarda tutto distrugge
Cuore di sud è la sua gente
che spesso ti prende come torrente
spesso ti lascia curvo supino
perché non credi all’amor genuino
Forte nel sangue scorre il suo nome
pieno di sangue piange il suo cuore
Ma ancora Sicilia, Sicilia migliore
onesta e pulita, non è un’illusione.
Padova 4 aprile 1992