Appena spunta il raggio di sole, ogni volta che rinasce l’aurora, va tutto peggio in meglio.
L’espressione secolare è – la speranza è l’ultima a morire – oppure – finché c’è vita c’è speranza; in verità la speranza insieme alla fede e alla carità sono le tre virtù teologali che riempiono la vita del cristiano e ne fanno dono.
Errato però considerare i momenti bui come momenti da dimenticare, che fanno solo stare male; in realtà sono questi che aprono al cambiamento e quindi alla speranza.
E’ come il raggio di sole che illumina dopo le tenebre, è come un fiore che sboccia alla luce, come lo spiraglio di una porta che si apre in una stanza chiusa al buio.
In momenti di crisi allora non perdere la speranza, guarda verso il cielo, invoca Dio e non smettere di ringraziare per quello che ha permesso avvenisse nella tua vita e al momento in cui andrà tutto peggio in meglio non ti dimenticare di Lui.
Va tutto peggio in meglio
Ci sono momenti in cui ti va tutto storto.
Ti senti come se qualcuno ti avesse abbandonato,
come se tutto intorno a te fosse buio,
come disperso e incapace.
Allora ti verrebbe voglia di mollare tutto ed aspettare.
In realtà sai che non puoi
e continui il tuo cammino,
speri che la tua volontà non ti abbandoni
che Dio non ti abbandoni
e che tutto finisca presto.
È un nuovo giorno!
È questo giorno nuovo,
in realtà identico agli altri
che cambia peggio in meglio.
Ecco che da ora, da questo istante, ami tutti,
vivi con felicità e non ti senti solo,
ma sai che sei con io, lui e Dio.
È strano ammettere però
che ci si sente meglio nei momenti difficili
che in quelli felici.
Riconosci di essere colpevole
di vivere la vita così,
di meritarti nulla e niente;
ti domandi per che cosa vivi,
cerchi di farti forza,
invochi Dio e…
…va tutto peggio in meglio!
Palermo 13 febbraio 1987